ACRI: Contributi alle Famiglie Numerose
Il Comune ha pubblicato un avviso pubblico per la concessione di un contributo economico in favore di nuclei familiari con almeno quattro figli, compresi quelli in regime di affido familiare, residenti ad Acri e il cui importo, non inferiore a 150 euro, sarà determinato in base al numero dei nuclei beneficiari presenti nel distretto.
Il contributo, erogato in una unica soluzione, è integrativo delle spese sostenute e documentate, con decorrenza 01 gennaio2011 al 31 dicembre 2011, per una o più attività o servizi tra energia elettrica, gas, acqua potabile e utenze telefoniche (telefonia fissa); trasporti locali, frequenza scolastica; accesso alle strutture sportive, culturali e ricreative; frequenza a corsi di specializzazione e per l’arricchimento culturale e professionale; servizio di trasporto locale per i portatori di handicap che devono sottoporsi alle attività riabilitative, nonché per favorire l’accesso degli stessi disabili alle strutture diurne presenti sul territorio e preposte alla loro integrazione sociale; servizi socio educativi di supporto alle famiglie a sostegno della funzione genitoriale.
Le domande scadono il prossimo 31 gennaio e possono concorrere i nuclei familiari con presenza di almeno quattro figli, compresi quelli in regime di affido familiare, alla data di pubblicazione dell’avviso; residenza nel Comune di Acri; e indicatore Isee del nucleo familiare riferito ai redditi dell’anno 2011 non superiore a € 10 mila euro.
Per partecipare occorre presentare istanza di partecipazione, che dovrà essere presentata dai cittadini compilando apposito modello scaricabile dal sito web del Comune o da ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali; fotocopia del documento di riconoscimento; attestazione Isee redditi anno 2011, riferita all’intero nucleo familiare completa di dichiarazione sostitutiva; eventuale documentazione attestante la presenza di figli in regime di affido familiare; documentazione attestante il sostenimento delle spese per una o più attività o servizi indicati nell’avviso.
fonte:”Il Quotidiano della Calabria”
