Bagno di Folla all’Inaugurazione della Mostra Rotary
di Rotary Club ACRI
E’ stata inaugurata martedì pomeriggio, a Palazzo Arnone, sede della Galleria Nazionale a Cosenza, la mostra itinerante del Rotary Club di Acri.
A fare gli onori di casa, il presidente Francesco Lupinacci, che, al cospetto di una sala gremita in ogni ordine di posto, ha spiegato le finalità dell’iniziativa.
Erano presenti anche il sindaco facente funzioni di Acri, Luigi Maiorano; Salvatore Magarò, presidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta; Giulia Fresca, critica d’arte; Fabio De Chirico, soprintendente Bsae della Calabria; Pietro Niccoli, Past Governor del Distretto Rotary 2100; Anna Rita Acciardi, Governatore eletto del Distretto 2100; l’assistente del governatore Marcello Fasano, Loredana Latronico; e altre autorità rotariane.
Al secondo piano di Palazzo Arnone sono esposti gli elaborati degli studenti che hanno partecipato al concorso per la realizzazione del catalogo sul tema “La pace e la convivenza tra i popoli”.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione della mostra c’è stata anche la consegna dei premi.
Ha vinto Valentina Rento; al secondo posto, Rossella Ciciarello; al terzo posto ex aequo, Andreina Maira e Antonio Di Vasto. Sono stati inoltre consegnati numerosi premi speciali.
A divulgare negli istituti scolatici superiori le finalità del concorso sono stati i ragazzi del Rotaract Club di Rende.
Al piano terra, l’esposizione delle opere degli artisti che prendono parte alla mostra.
L’esposizione a palazzo Arnone si protrarrà fino al 30 novembre. Si sposterà, dall’08 al 16 dicembre, nel Palazzo Sanseverino – Falcone di Acri.
Sabato 16 dicembre, nella stessa location, è inoltre in programma l’annuale asta del Rotary Club, cui anche gli artisti che hanno partecipato alla mostra contribuiranno, avendo donato una loro opera.
Con il ricavato, il Rotary Club di Acri finanzierà il restauro di un Cristo ligneo di epoca ancora incerta (1400/1500?), presente nella più antica chiesa di Acri, quella di Santa Maria Maggiore in Padia.
