Forza ragazzi!
La sconfitta di sabato a Messina è una di quelle che si fanno sentire. Sono batoste che pesano come un macigno sul morale dei giocatori. Tuttavia, non bisogna dimenticare che è stata una battuta di arresto maturata sul parquet della capolista, una squadra che ha dimostrato di essere ben attrezzata e di meritare il primo posto in classifica. Ma la caduta, per quanto senza attenuanti, non racconta tutta la storia.
I Rossoneri hanno provato a reggere all’urto, mostrando a tratti una buona personalità. È stato però un match complicato fin dall’inizio, reso ancora più amaro da qualche errore di troppo. Errori che, contro avversari di questo livello, non rimangono mai impuniti.
Ora, però, non è più tempo di leccarsi le ferite, bisogna guardare avanti. Sabato al Palazzetto dello sport arriva il Regalbuto (Enna), una diretta concorrente per la salvezza. Una sfida che vale molto più dei tre punti in palio. Una gara da vivere con la concentrazione altissima, con la consapevolezza che serviranno compattezza, spirito di sacrificio e quel gioco di squadra rapido ed efficace che ha permesso di conquistare, prima della trasferta di Messina, due vittorie importanti.
Serve ritrovare quell’alchimia che consente di giocare da squadra, unita, concentrata e lucida, per coprire ogni spazio e ripartire con qualità ed efficacia. Occorre, insomma, una prova di carattere, quello vero, quello che viene fuori quando si gioca per obiettivi importanti.
Una vittoria, infatti, collocherebbe i ragazzi di Mister Basile in una posizione di classifica più tranquilla, ideale per affrontare con fiducia l’ultima partita del girone di andata in Campania. Sabato bisogna portare a casa tre punti che pesano.
Se si vuole mandare un segnale forte alle squadre del girone per dire che il Città di Acri c’è e lotterà fino all’ultimo secondo, adesso è il momento per farlo.
Forza Ragazzi!
Ufficio stampa Città di Acri C5
