Il Film at Lincoln Center e Cinecittà presentano “Monica Vitti La Modernista”, la prima retrospettiva americana dedicata alla nostra attrice.
di Werner Altomare
Una speciale retrospettiva dedicata all’attrice che ha contribuito a definire una delle più splendenti stagioni della storia del cinema italiano e mondiale, è stata inaugurata al Lincoln Center di New York lo scorso 6 giugno. Un programma di 14 film, di cui alcuni in 35 mm e cinque nelle versioni recentemente restaurate dai laboratori di Cinecittà.
Pochi attori hanno incarnato l’idea di modernità in modo sorprendente e completo come Monica Vitti. Presenza magnetica, dotata di un talento fuori dalle classificazioni, una bellezza senza tempo e realmente iconica, forse come nessuna interprete è riuscita a unire le due diverse anime profonde del nostro più grande cinema: quello d’autore e la commedia all’italiana. Due anime troppo spesso ritenute divise, che in lei si incarnano in un’unica arte. Una capacità che si manifesta dai primi film della metà degli anni ’50, per esplodere nel sodalizio con Michelangelo Antonioni in una stagione forse irripetibile con film che diedero un pugno di modernità all’arte, e che ritroviamo nel cartellone di New York: L’avventura, La notte, L’eclisse, Il deserto rosso. Film amati e divenuti un manifesto della storia cinematografica del Novecento.
All’apice della consacrazione internazionale con i film dell’incomunicabilità, Monica sorprende il mondo facendosi interprete comica, con un capolavoro come La ragazza con la pistola di Mario Monicelli, film scelto per aprire la retrospettiva. Da quel momento diverrà la regina di un genere storicamente dominato dai colleghi uomini, come Sordi, Tognazzi, Gassman, Mastroianni, Manfredi, che saranno suoi memorabili compagni di lavoro, e che ritroviamo in altri film restaurati da Cinecittà e presentati in prima mondiale in questa retrospettiva, come Ti ho sposato per allegria di Salce e Io so che tu sai che io so di Alberto Sordi.
“Siamo felici di collaborare con Cinecittà per la celebrazione di una delle più venerate interpreti italiane” commenta Florence Almonzini, Vice Presidente della Programmazione di Film at Lincoln Center. “È un privilegio presentare decadi di film di valore della carriera gloriosa e prolifica di Monica Vitti, soprattutto con tante versioni restaurate del suo leggendario lavoro”.
“Quando con il dipartimento della promozione del Cinema Classico abbiamo condiviso – assieme al Film at Lincoln Center, partner storico di Cinecittà – l’idea di realizzare una retrospettiva dedicata a Monica Vitti, ci siamo interrogati innanzitutto sulla scelta dei film da mostrare al pubblico statunitense.” ha dichiarato la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia “Abbiamo quindi ideato una selezione molto originale, che restituirà al pubblico il grande e versatile talento dell’attrice, capace di spaziare dalla commedia brillante al film d’autore, come la celebre trilogia di Michelangelo Antonioni che la consacrò sulla scena internazionale.”
Manuela Cacciamani, Amministratore delegato di Cinecittà ha dichiarato che è un onore contribuire a questo omaggio perché la Vitti è una bandiera dello stile, della creatività, della libertà del cinema italiano: un’ambasciatrice ineguagliabile dell’Italia in America. La retrospettiva proseguirà fino al 19 di giugno.