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Acri-Passa il bilancio di previsione, ma la maggioranza è in affanno

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In consiglio comunale passano il bilancio di previsione e le misure a esso connesse, con nove voti a favore e cinque contrari, ma la seduta di martedì scorso si porta dietro precise indicazioni politiche, non propriamente confortanti per la maggioranza.
Dopo aver optato per l’astensione in altre circostanze, stavolta i due consiglieri Natale Viteritti e Luigi Cavallotti, ancora formalmente in maggioranza, hanno varcato il Rubicone e hanno votato contro.
Il prossimo atto, a questo punto naturale, se si considerano i giudizi netti espressi nei confronti della giunta comunale, potrebbe collocarli all’opposizione, assottigliando le file della maggioranza. Il dato politico rilevante è che da oggi le scelte dell’esecutivo passano in consiglio con il voto determinante del sindaco Nicola Tenuta. Se questo non è avvenuto martedì è stato per l’assenza di tre consiglieri di opposizione.
Il primo cittadino, che ha anche la delega al Bilancio, in una relazione di circa un’ora e un quarto, ha difeso a spada tratta le scelte fatte e ha parlato di un documento finanziario che finalmente svolta, con investimenti e riduzione delle tasse comunali. Per la Tari si parla addirittura del 30%, per effetto dell’avvio della raccolta differenziata porta a porta.
Giudizi di segno opposto ovviamente sono arrivati dai banchi delle opposizioni, al punto che Pino Capalbo, del Pd, è arrivato a chiedere le dimissioni del sindaco. Alla fine passano tutti i nove punti all’ordine del giorno.
Nel corso della discussione ha fatto spesso capolino il futuro dell’ospedale, con toni assai preoccupati per come si sono messe le cose. A inizio di seduta il sindaco ha ufficializzato la nomina del nuovo assessore, Erica Fabbricatore, che prende il posto della dimissionaria Paola Capalbo. Avrà quasi tutte le deleghe del vicesindaco Salvatore Ferraro, tra cui Lavori Pubblici e Traffico, mentre quest’ultimo mantiene delle precedenti solo l’Ambiente e assume quelle che in precedenza erano in capo a Paola Capalbo. Inoltre è stato anche approvato un ordine del giorno a favore di Lsu-Lpu, prima ancora che si avessero notizie da Roma con lo sblocco della vicenda dei precari.
Il consiglio comunale, salvo casi eccezionali, dovrebbe tornare a riunirsi dopo la pausa estiva. Tra i punti all’ordine del giorno ci sarà anche il Maca(Museo Arte Contemporanea Acri).
Da “Il Quotidiano del Sud” del 30-07-2015. Piero Cirino


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