Cronaca

ACRI: Ex LSU e Acritrasport,il Tribunale Rigetta la Richiesta di Riammissionetra i Precari

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Non è certo un bel periodo per gli ex Lsu ed ex dipendenti della Acritrasport. Prima il mancato affidamento del servizio di trasporto scolastico, nel cui bando era fatto obbligo alla ditta vincitrice di riassumere i ventiquattro lavoratori che la Acritrasport aveva licenziato a fine giugno, poi la pronuncia del Tribunale di Cosenza, Sezione Lavoro, con cui viene rigettate la richiesta di riammissione nel bacino dei precari del Comune.
Dodici dei ventiquattro lavoratori interessati infatti fino al 2003 era Lsu, poi sono stati assunti dalla Acritrasport, che gestiva, per conto del Comune, parte delle linee di trasporto scolastico.
I ricorrenti avevano chiesto al giudice di “ordinare all’amministrazione comunale i provvedimenti necessari alla rimozione del pregiudizio, con conseguente trasmigrazione e/o rientro nel bacino della stessa o presso altro prestatore di servizio”.
Il Tribunale ha ritenuto che, “sulla base della prospettazione, non vi sono elementi per affermare la sussistenza di un diritto alla trasmigrazione e/o rientro nel bacino dell’amministrazione comunale”.
Tra le argomentazioni dei lavoratori vi era anche “la mancata prosecuzione del servizio anche a causa della mancata riconferma per aggiudicazione della gara d’appalto e il mancato pagamento ormai da diversi mesi delle spettanze retributive dei lavoratori delegittima l’accordo di stabilizzazione siglato tra il Comune e la stessa società, che era ed è il presupposto proprio della stabilizzazione”.
Per il giudice, “gli autori non indicano in base a quali presupposti di fatto e a quali regole di diritto la situazione esposta, e la prospettata delegittimazione, farebbero sorgere il diritto al provvedimento richiesto, né il soggetto nei cui confronti l’eventuale diritto sussisterebbe; e ciò specie a fronte delle puntuali contestazioni del convenuto”.
La sentenza è stata depositata in cancelleria lo scorso 2 ottobre.

Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’08-10-2014.


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