Scuola

Inaugurato il Giardino della Legalità all’Ic Padula

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Nei giorni scorsi, in occasione della Giornata della Legalità, l’Istituto Comprensivo Vincenzo Padula ha inaugurato “Il giardino della Legalità”.

L’idea è nata da un’unità didattica interdisciplinare su “Diritti e Legalità”, che ha visto protagonisti gli alunni delle classi terze.

La finalità è di tenere viva la memoria di uomini e donne che hanno sacrificato la loro vita per combattere contro la mafia e le ingiustizie, contribuendo alla diffusione della cultura della legalità.  Per questo motivo è stata scelta un’area del cortile antistante alla scuola in cui mettere a dimora delle piante dedicate ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a Don Pino Puglisi, a Lea Garofalo e a Peppino Impastato.

Alla manifestazione, coordinata dalla prof.ssa Mariacristina Zangari, hanno partecipato anche il sindaco Pino Capalbo; l’assessore comunale all’Istruzione, Anna Cecilia Miele; il presidente della commissione Legalità del Rotary Club di Acri, avv. Antonio Algieri; e, per l’associazione Aspa, il vicepresidente dott. Alessandro Mocciaro e il dott. Raffaele De Vincenti.

Il Dirigente Scolastico Maurizio Curcio, dopo i saluti di rito, ha invitato i ragazzi a non essere “passivi”, ma ad essere cittadini attivi e consapevoli.

Gli alunni delle classi terze hanno quindi delineato le biografie e le storie di alcune figure importanti che si sono distinte per il loro impegno contro la criminalità organizzata, dai giudici Falcone e Borsellino, a Don Pino Puglisi, a Lea Garofalo e a Peppino Impastato.

Il sindaco Capalbo ha sottolineato l’unicità dell’iniziativa dell’Ic Padula, che si è adoperato a organizzare una manifestazione dedicata alla condivisione e alla promozione dei principi di legalità.

Nei loro interventi, l’assessore Miele, l’avv. Algieri e il dott. De vincenti hanno trattato temi quali la prevaricazione, la solidarietà e la memoria storica, sottolineando le prerogative di una giornata dedicata alla legalità e il coraggio di prendere posizione.

Nel corso della manifestazione, gli alunni delle classi 3C e 3D, seguiti dalle insegnanti Patrizia Arena, Antonella Ginese, Cristina Pancaro e Maria Pia Pellegrino, sono stati premiati dall’avv. Algieri per il terzo posto al concorso del Rotary “Cultura e legalità dell’etica”. Si tratta di un progetto interdistrettuale, su “Convivenza civile”, giunto alla XXII edizione, al quale il club acrese, guidato dal presidente Rocco Le Pera, ha voluto dare il proprio contributo.

Nel corso dell’evento sono stati presentati i lavori premiati: “Manifesto della convivenza civile” e “C’erano una volta i muri…”. Referenti le due studenti Sofia Belsito e Carmen Ferraro.

Spazio anche alla solidarietà, con la donazione del ricavato del mercatino di Natale all’ associazione di volontariato Aspa, che opera da anni sul territorio comunale nel campo dell’assistenza sanitaria e che oggi vive un momento di difficoltà.

Infine sono state messe a dimora le piante selezionate, ognuna delle quali associata ad una delle figure simbolo della lotta alla mafia: l’ulivo, tenacia e resistenza, a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; il gelsomino, candore d’animo, a Peppino Impastato; il glicine, amore puro e incondizionato, a Lea Garofalo; il mandorlo, speranza e saggezza, a Don Pino Puglisi.


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