L’allarme di Coldiretti Acri: oltre ai cinghiali arrivano i lupi
Sembra incredibile, ma attacchi di lupi ad un allevamento si sono verificati ad acri nella Sila greca. Nello specifico in un’azienda che si dedica all’allevamento di bestiame ovicaprini, ma già diverse segnalazioni si hanno in diversi comuni sia nel perimetro del parco nazionale che al di fuori, nei comuni di longobucco, Corigliano-Rossano, Paludi,Cropalati.
Riteniamo che questa è una situazione particolarmente grave e preoccupante e sulla quale – chiede Vincenzo Abbruzzese Presidente Coldiretti Acri – le autorità competenti (ASL, Carabinieri Forestali, Sindaci e Regione) devono fare immediatamente luce poiché, insieme all’attività di allevamento, influisce anche sulla sicurezza dei cittadini e pertanto ci aspettiamo un intervento concreto.
Ad oggi sono stati attaccati e sbranati una decina di ovini e abbiamo ulteriormente constatato, che il “morso” e le modalità sono proprio quelle tipiche dei lupi, come si evince dalle foto.
Serve responsabilità nella difesa degli allevamenti, dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Senza i pascoli – conclude Abbruzzese le montagne muoiono, l’ambiente si degrada e frane e alluvioni minacciano le città.
Vincenzo Abbruzzese, presidente Coldiretti Acri
