Sanità

Riunione per l’attività Covid, Capalbo: “è l’inizio di una nuova vita per il nostro ospedale. E su Caiaro e Intrieri: “fuori luogo la loro presenza”

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Si è tenuta oggi pomeriggio, nei locali della direzione sanitaria dell’ospedale civile “Beato Angelo”, una riunione tra il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Cinzia Bettelini; il direttore sanitario facente funzioni della struttura, Giacomo Cozzolino; il sindaco Pino Capalbo; il coordinatore infermieristico, Fausto Sposato; Sisto Milito, del dipartimento di Prevenzione dell’Asp; Vincenzo Pignatari, responsabile dei percorsi Covid dell’Asp; e Rosa Greco, dell’economato dell’ospedale.

Si è deciso che il reparto Covid verrà allocato negli spazi che ospitano Chirurgia, poiché al momento non c’è la degenza. Le attività ambulatoriali invece verranno trasferite al secondo piano del vecchio padiglione, che al momento ospitano gli uffici amministrativi del Poliambulatorio. E sale chirurgiche sono state escluse dal percorso Covid.

“Abbiamo impedito – ha dichiarato a caldo il sindaco Piono Capalbo – il depauperamento in termini di personale del nostro nosocomio. Ho chiesto alla commissaria Bettelini che lo pneumologo Alberto Ferrari, in servizio presso la Medicina del nostro ospedale, e un infermiere, temporaneamente comandati all’ospedale civile di Rossano, tornino immediatamente ad Acri.

Questo – ha proseguito il primo cittadino – è l’inizio di una nuova vita per il nostro ospedale”.

Alla riunione avrebbero voluto partecipare anche i consiglieri comunali di opposizione Luigi Caiaro e Giuseppe Intrieri, ma il sindaco gliel’ha impedito.

“Siccome era una riunione organizzativa – ha detto Pino Capalbo -,la presenza dei due consiglieri comunali appariva assolutamente fuori luogo, considerato che non c’’era nessun componente dell’assemblea civica. Io li ho invitati a prendere un appuntamento con la Bettelini oppure ad attenderla fuori”.


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