Eventi

Concluso con successo il Premio Padula. Applausi per gli acresi Dalila Desirè Cozzolino e Danilo Guido

Condividi:

Con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, ieri pomeriggio, nella sala “Giovan Battista Falcone” del palazzo Sanseverino-Falcone, si è conclusa la tredicesima edizione del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, promosso dall’omonima fondazione. L’evento ha segnato il ritorno dopo la biennale pausa forzata, dovuta alla pandemia. Ieri è stata l’ultima tappa do un percorso che è durato un anno intero e che ha coinvolto, oltre al mondo associativo locale, anche le scuole del territorio.

Dopo i saluti di Mario Bonacci, assessore comunale alla Cultura, che si è soffermato sulla natura del Premio e su ciò che rappresenta per la città, e di Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione Padula, che ha fatto riferimento anche al tema di queste edizione “Venti di pace”, sul palco hanno sfilato gli ospiti della serata, condotta dalla giornalista Rai Tiziana Ferrario.

Tutti presenti i premiati, a cui sono state consegnate opere dei maestri Silvio Vigliaturo e Gerardo Sacco: Giovanna Taviani (Premio Speciale della giuria), regista di “Cuntami. Storie di canto magico”; Elena Stancanelli (Sezione Narrativa), per il libro “Il tuffatore”; Vittorio Sgarbi (Sezione Saggistica), per il volume “Raffaello, un Dio mortale”; Michele Placido (Sezione Vincenzo Talarico), per “L’ombra di Caravaggio”.

Nel corso della serata sono state inoltre consegnate le borse di studio del Rotary Club di Acri e di imprenditori della città agli studenti per le recensioni della Sezione Narrativa. Molto apprezzati gli intermezzi musicali e recitati di brani che sul tema della manifestazione “Venti di pace”, a opera di Dalila Desirè Cozzolino e Danilo Guido.

La serata finale è stata preceduta da tre giornate di accompagnamento al Premio, curate rispettivamente d Lions, Fidapa e Rotary, che hanno rappresentato tre diverse declinazioni del tema portante di questa edizione.

Molto seguita è stata anche la proiezione del film “Cuntami, storie di canto magico”, di Giovanna Taviani, proiettato al Cinema nuovo mercoledì mattina per gli studenti.

La giuria è presieduta dal prof. Walter Pedullà, Emerito di Letteratura Moderna e Contemporanea all’Università “La Sapienza” di Roma, e ne fanno parte Maria Pia Ammirati, scrittrice e direttrice di Rai Fiction; Pietro Dalena, docente Unical; Nicola Merola, docente Lumsa Roma; Raffaele Nigro, scrittore; e Gabriele Pedullà, docente di Letteratura Moderna e Contemporanea all’Università Roma Tre.


Condividi:

Lascia un commento

error: Content is protected !!