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Sembra finalmente avere un nuovo volto l’agente segreto più famoso al mondo

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A seguito dell’abbandono di Daniel Craig per, diciamo così, sopraggiunti limiti di età nel ruolo che cominciava ad essere per lui fisicamente impegnativo (ricordiamo che durante le riprese di No time to die si era slogato una caviglia), pare finalmente essersi conclusa la ricerca del nuovo interprete dell’agente con licenza di uccidere al servizio di Sua Maestà Britannica.

Dopo Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e, appunto, Daniel Craig, sembra terminata la lunghissima attesa, seguita ad una ridda di ipotesi, per conoscere il nome del settimo James Bond. Secondo alcune indiscrezioni pubblicate dal tabloid inglese The Sun, confermate dall’altro quotidiano Daily Mail, la produzione della saga avrebbe finalmente scelto, e offerto il ruolo di 007 ad Aaron Taylor-Johnson. L’ufficialità non è stata ancora comunicata, l’attore non ha formalizzato la sua conferma, ma i bene informati non vedono motivi per i quali ipotizzare un rifiuto; tanto più che l’attore non ha negato, anzi di recente ha commentato: “È un grande onore sapere che la gente mi vede in questo ruolo. È un grande complimento”.

Una ipotesi ricorrente aveva indicato in Idris Elba il preferito dal pubblico, ma la sua età (ha 51 anni), il fatto che fosse già impegnato sul set della serie poliziesca Luther e (per i più maligni) che abbia la pelle nera, hanno fatto cadere il suo nome.

Taylor-Johnson con i suoi 33 anni è certamente una scelta che lascia ipotizzare la possibilità di vederlo nel ruolo in ulteriori episodi futuri della saga. Ha debuttato al cinema appena dodicenne, a sedici anni (nel 2006) è stato diretto da Neil Burger in The Illusionist tratto dal racconto breve scritto dal vincitore del premio Pulitzer Steven Millhauser. Ha avuto l’occasione di incontrare uno dei precedenti James Bond, lavorando con Pierce Brosnan ne Gli Ostacoli del Cuore, ha raggiunto la notorietà nel film biografico Nowhere Boy del 2009, incentrato sull’adolescenza di John Lennon, per la regia di Sam Taylor-Johnson che è poi diventata sua moglie; è conosciuto dal grande pubblico principalmente per l’interpretazione dell’inusuale super-eroe Kick-Ass nell’omonimo doppio adattamento cinematografico del fumetto ideato da Mark Millar. Ha vinto il Golden Globe come miglior attore non protagonista per l’interpretazione del killer stupratore Ray Marcus nel film Animal Notturni di Tom Ford.

Prima di apprezzarlo nei panni dell’agente segreto a partire presumibilmente già dal prossimo anno, nel corso del 2024 avremo occasione di vederlo al cinema nel thriller The Fall Guy al fianco di Ryan Gosling ed Emily Blunt, in Kraven (altro personaggio dell’universo Marvel) e anche nell’attesissimo remake dell’horror gotico del 1922 Nosferatu, diretto da Robert Eggers

Capace dunque di registri molto diversi tra loro, siamo curiosi di scoprire quale taglio darà al suo James Bond, soprattutto se a dirigerlo dovesse essere, come si vocifera, Christopher Nolan, fresco di premio Oscar per Oppenheimer, che ha già fatto sapere che sarebbe estremamente interessato a fare qualcosa di molto diverso con la saga, sempre che possa farlo a modo suo; tra l’altro regista e attore hanno già lavorato insieme nel 2020 in Tenet. Non ci resta che attendere…

Werner Altomare


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